







Previsioni meteo incerte: alcuni si aspettavano vento freddo, pioggia e forse anche neve, altri prevedevano nuvole, ma niente pioggia. Malgrado ciò, siamo partiti in otto, alle 8:00 di un sabato di marzo dalla stazione centrale di Milano, destinazione Levanto (SP). E’ stato un viaggio all’insegna del camminare lento e del basso impatto ambientale.
Volevamo fare un sopralluogo in preparazione di una gita scolastica guidata da “esperti” (???) del CAI e così abbiamo dormito in Ostello, mangiato pesce, focaccia e farinata, camminato sui sentieri delle Cinque Terre.
Nonostante il tempo non favorevole e la fragilità delle ginocchia durante le ripide discese, l’esperienza è stata decisamente positiva. L’allegria e le risate hanno contrassegnato le due giornate grazie all’affiatamento del gruppo e alla disponibilità dei singoli ad accettare le battute e gli sfottò degli altri.
Il sentiero Vernazza – Corniglia – Manarola è molto panoramico, estremamente facile da percorrere, nonostante tratti in forte pendenza sia in salita che in discesa, frequentato da numerosi stranieri e gruppi familiari con bambini. Non abbiamo percorso la “via dell’amore”, da Manarola a Riomaggiore, perché ci sembrava esageratamente costoso pagare € 5,00 a testa per un breve tratto di sentiero, seppur suggestivo e inserito nel Parco delle Cinque Terre.
Il percorso Levanto – Monterosso è risultato poco frequentato, ma altrettanto affascinante in quanto da Punta Mesco si apre una visione stupenda su tutte le Cinque Terre.
Abbiamo anche apprezzato focacce, farinata e torte salate alle erbe e l’affabilità delle proprietarie della Focacceria Antonio di Monterosso che consigliamo a tutti (www.focacceriantonio.it).
Lo scopo della gita è stato raggiunto: abbiamo verificato l’accoglienza dell’Ostello, lo stato dei sentieri, i luoghi dove mangiare. E ci siamo divertiti.
Cesare, Cosimo, Giovanna, Giovanni, Maria, Pietro, Rita e Romeo
2 commenti:
ciao
siete tutti dei pigronazzi, nessuno scrive, accettiamo anche insulti ma scrivete il vostro parere sulle attività non può che essere utile per chi deve programmae le escirsioni.
comunque lunedì e martedì abbiamo ripetuto il percorso con la V°A elementare, è andato tutto bene è servito il sopraluogo fatto in quanto sapevamo per certo cosa ci apettava sui sentieri. la conoscenza della situazione sentieri ci ha permesso di decidere varianti.
i ragazzi si sono comportati bene ed hanno camminato compatti, nella filosofia dell'ammirare le bellezze dei panorami e della natura si sono fatte diverse soste senza preoccuparci dei tempi di percorrenza proprio per gustare appieno tutto quanto ci circondava.
è stata una bellissima esperienza.
alla prossima.
E' la prima esperienza che faccio con dei ragazzi e di proposito oltre che ha soffermarmi a fotografarli ed ha filmarli ho dedicato del tempo anche ad osservarli, mi sono accorto che nulla è cambiato da quando noi eravamo ragazzi il comportamento è sempre uguale è il comportamento che avevamo noi da piccoli e dei miei figli quando lo erano, l'unica differenza il tamagotchi,(a disposizione per chiarimenti) è stata dura trattenere la loro vivacità ed ho scoperto che qualcuno non è mai andato a camminare in montagna, ecco questa iniziativa è bellissima per portare la montagna ai bimbi futuri soci CAI
FIORE
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